Due partite per chiudere nel migliore dei modi una stagione non esaltante. Così l’Italpol si appresta ad affrontare l’ultima trasferta in casa del Città di Sestu, in formazione, neanche a dirlo, molto rimaneggiata. Mancheranno infatti Ippoliti, Batella, Gravina e Joni, oltre a Emer non al meglio ma unito al gruppo che partirà nelle prossime ore alla volta di Cagliari.
Non è facile trovare motivazioni quando i giochi sono ormai chiusi, anche se nelle parole del tecnico Fabrizio Ranieri c’è la voglia di salutare una stagione deludente, nel miglior modo possibile:
“Non abbiamo intenzione di chiudere ancora peggio rispetto a quello che abbiamo fatto fino a oggi. L’obiettivo sarà questo, non fare malissimo dopo aver fatto male, ecco. Ancora una volta saremo contati per la gara in Sardegna, con parecchi ragazzi giovani a darci supporto, come Bielousov, Sportoletti, Fraioli e Frigerio. Per rispetto di noi stessi e di tutte le squadre che ancora si stanno giocando qualcosa, non vogliamo essere noi quelli che determineranno o meno situazioni, quindi giocheremo come sappiamo cercando di prenderci i tre punti”.
Tanta amarezza per una stagione da dimenticare prima possibile…
“Purtroppo è stato un anno brutto non solo a livello calcistico ma per tante cose, causa covid, sicuramente. Le assenze contro il Sestu sono l’ennesima dimostrazione che avremmo meritato di giocare il campionato al completo invece che sempre con infortunati, squalificati e per altri motivi che tutti sappiamo. Perlomeno abbiamo la soddisfazione di esserci comportati sempre in maniera onesta e mi spiace dirlo, ma non mi sembra che tutti possano dire la stessa cosa. Da questo punto di vista, una stagione così particolare, doveva e poteva essere gestita diversamente visto che poi non tutti hanno applicato gli stessi parametri. Di sicuro l’Italpol c5 ha la coscienza apposto”.
