Poteva essere l’occasione giusta per rilanciarsi, invece nella quattordicesima giornata on si è rotto l’incantesimo che sembra aver stregato l’Italpol. Al PalaOlgiata, al termine di una partita sempre in equilibrio e per lunghi tratti controllata dalla squadra di casa, è la Lazio a prendersi i tre punti con un risultato sicuramente troppo severo con la squadra di Mannino. Sabato, sul campo del Cus Molise, Gravina e compagni dovranno fare di tutto per chiudere al meglio il proprio girone d’andata.
PRIMO TEMPO – La gara dell’Italpol parte benissimo: dopo appena 39” Bizjak segna il suo primo gol stagionale con la nuova maglia. I minuti successivi vedono una Lazio coraggiosa che riesce a trovare il pari con Nikao al nono minuto. La squadra di Fiorentini spinge e si porta avanti grazie a Pezzin, bravo a sfruttare una disattenzione difensiva. Si va al riposo sull’1-2.
SECONDO TEMPO – La ripresa è ricca di emozioni. L’Italpol parte ancora molto bene e compie la controrimonta grazie alle firme in rapida successione di Ippoliti e Luca Pizzoli. Alla metà della ripresa Mazoni riporta la Lazio in parità, poi Osni Garcia – con un bellissimo gol – fa 4-3. A quel punto nella Lazio scatta qualcosa e cinge d’assedio la porta di Basile: prima sciupa diverse palle gol, colpendo anche un palo, poi la ribalta nuovamente grazie alle reti di Dominguez e Nikao. Mannino prova la carta portiere di movimento, ma non funziona: la Lazio ne approfitta e dilaga con le reti di Lupi e ancora Mazoni.
Italpol C5
