Una prova di forza, un segnale fortissimo alle avversarie, un cuore gigante. L’Italpol è più viva che mai e nello scontro diretto con la Tombesi Ortona, non fa sconti, anzi, rincara la dose. Così la squadra di mister Ranieri espugna il campo della squadra abruzzese, una delle favorite alla vittoria finale del girone, oggi staccata di sei lunghezze. Il cammino è ancora lungo ma questa squadra, questi ragazzi, questa società, oggi, sono più consapevoli che mai che si può fare!
Primo tempo equilibrato tra le due squadre, è la Tombesi a trovare il vantaggio, ma nel finale del primo tempo, l’Italpol pareggia grazie a un’autorete. E’ nei secondi venti minuti che l’Italpol esce fuori alla grande trascinata da un super Bizjak. Suo il gol del vantaggio, poi ancora Paulinho, Ippoliti e di nuovo lo sloveno. Quattro colpi che tramortiscono la squadra di casa. Provano a darsi una svegliata, segnano il secondo gol. E allora ci pensa Giannone, dopo aver compiuto delle super parate, a mettere a segno anche il sesto sigillo dell’Italpol. Portiere-gol, sempre un’emozione unica! La Tombesi trova anche la terza rete ma non conta: finisce 6-3 per l’Italpol una gara straordinaria che conferma i ragazzi di Ranieri al terzo posto con 20 punti, a parimerito con il Fuorigrotta e a meno cinque dalla vetta. Sabato ci sarà il derby con l’Olimpus.
Giannone: “Grande vittoria, spartiacque per noi per capire a cosa possiamo puntare. Primo tempo complicato, dovevamo prendere bene le misure del campo. Nella ripresa, sul 4-1 abbiamo continuato a martellare ed è andata bene. Complimenti alla Tombesi, una grande squadra, è stata una bellissima partita. Ora arriva un tour de force con una serie di gare difficili fino alla fine del girone di andata, ma la vittoria di sabato ci dà carica per affrontarlo al meglio con più serenità. Il mio gol? Un destro al volo alla Rogério Ceni , campionato brasiliano ’96-’97……”.
