Sabato di gioco finalmente per l’Italpol che la scorsa settimana non è potuta scendere in campo contro la Nordovest (causa covid, come da protocollo). La trasferta in casa dell’Active è una di quelle sfide che affascina: lo scorso anno contro la squadra viterbese, un pareggio e una vittoria, ma soprattutto tanti gol, ben dieci segnati nel 2-2 dell’andata e nell’8-5 in trasferta. Domani al PalaCus di Viterbo sarà una vera e propria battaglia tra due squadre che vengono da momenti differenti: da una parte l’Italpol che a oggi ha giocato solo due partite vincendole entrambe. Dall’altra l’Active che in quattro gare disputate, ne ha vinta una soltanto, collezionando due sconfitte e un pareggio.
Alla ricerca del suo primo gol stagionale, Alessandro Batella che quando vede Active si carica: due anni fa in serie B nello scontro diretto per i playoff segnò una doppietta fondamentale. Poi lo scorso anno il gol del momentaneo 2-1 nella gara di andata chiudendo a febbraio con ventidue reti stagionali.
“L’obiettivo di quest’anno è raggiungere quota 22 e superarla anche se è una stagione molto più complicata perché è vero che ci siamo rafforzati ma arrivare il lunedì al campo e non sapere se giocherai il sabato è psicologicamente difficile. Ti alleni senza lo stimolo della gara che arriva nel weekend e quando poi arriva la partita ci devi stare con la testa. Fino a oggi non sono stato molto fortunato, ancora alla ricerca del primo gol ma traverse e pali sono stati tutti miei…. Come dicevo prima è un momento anomalo da gestire e tenere il ritmo sempre alto è difficile se sei su un ottovolante continuo. Spero di sbloccarmi già sabato”.
Che Active ti aspetti?
“Loro si sono rinforzati e sono una squadra più completa rispetto allo scorso anno anche se a oggi hanno collezionato poco in termini di punti. Per questo mi aspetto che siano loro a fare la partita per dimostrare che hanno fatto un buon mercato e che sono ancora una delle squadre più forti e attrezzate del girone. Da parte nostra che dire…siamo migliorati molto come squadra anche se abbiamo perso due laterali molto forti come Poti e Cintado ma acquistato giocatori altrettanto bravi e di esperienza. Andremo a Viterbo per dimostrare che valiamo ma soprattutto per giocare a calcio a 5, non vediamo l’ora”.
