E’ di nuovo campionato, finalmente! Dopo due settimane di stop causa covid, l’Italpol scenderà in campo sabato alle 15 al Palalavinium contro la Mirafin. Una gara che può nascondere mille insidie nonostante la classifica.
Una sola partita giocata e vinta per i biancoblù, prima dello stop. Tre sconfitte invece per la squadra di Pomezia alla ricerca di un assoluto riscatto.
Osservato speciale l’aspetto psicologico di una squadra ferma per quindici giorni…
“In quest’ultima settimana abbiamo lavorato il doppio, è stata molto intensa – ha ammesso Osni Garcia alla vigilia dell’incontro con la Mirafin. Venivamo dalla partita contro la Roma vinta anche se non giocata perfettamente, abbiamo studiato e lavorato sugli errori, per capirli e migliorarci. Dal punto di vista psicologico non mi preoccupo più di tanto perché siamo una squadra di esperienza e dobbiamo entrare nell’ottica che potrà riaccadere di doverci fermare, quindi dobbiamo imparare a gestire questi momenti tutti insieme. Mi preoccupa di più l’aspetto fisico ma negli ultimi giorni ci siamo allenati molto bene. Nonostante i tanti innesti nuovi, la fortuna è che ci conoscevamo già tutti e non abbiamo avuto problemi ad amalgamarci, anzi: sembra che giochiamo tutti insieme da anni”.
Una gara tosta, quella con la Mirafin.
“Mi aspetto una sfida complicata non solo perché loro vengono da tre sconfitte consecutive, ma perché giocheranno sul loro campo e hanno bisogno di punti che facciano morale. Noi siamo consapevoli che questa partita non sarà facile ma il nostro obiettivo è andare li per vincerla; per stare sempre tra i primi posti sappiamo di dover mettere da parte più punti possibile, a partire da domani. Il cammino è ancora lungo”.
(Foto/Servizio Scarano)