Quella di Gianluca Fiorini è una bella storia di futsal. Il classe 2005 aveva mollato il futsal per vicissitudini varie, poi la chiamata di mister De Fazi è stata decisiva: Gianluca si è ritrovato a giocare per la prima volta in una Under 19 Nazionale, nei palazzetti calcati anche da squadre di Serie A. Un vortice di emozioni e sensazioni che lo stanno spingendo a disputare una bella stagione che, al di là dei risultati in campo, servirà a tutto il gruppo a prendere confidenza con una categoria completamente nuova.
FIORINI – “Giocavo con i ragazzi di questo gruppo già da quando eravamo al Belle Arti, due anni fa. Ci conosciamo da quando siamo piccoli. L’anno scorso ho smesso di giocare per scarsa motivazione e anche perché nella mia vecchia Società non era presente una squadra per la mia categoria. Quest’anno, a settembre, mister De Fazi mi ha chiesto se volessi rientrare nel gruppo U19 dell’Italpol: sono tornato per provare e sono rimasto”.
“Tornare a giocare dopo un anno è stato bello, sicuramente è stato altrettanto faticoso riprendere il ritmo, oltretutto ancora più alto di quando sono andato via, data la categoria. Le squadre dell’U19 Nazionale sono molto forti e con più esperienza rispetto a noi, dato che siamo al primo anno in cui giochiamo le gare nel campo indoor. Siamo migliorati tanto rispetto a inizio campionato e adesso riusciamo a giocarci un po’ meglio le partite”.
“La prossima sarà contro l’Olimpus, una delle squadre più forti della categoria a mio parere. Mi aspetto una bella sfida, anche se non penso che riusciremo a tenere il loro ritmo per tutto il corso della gara. In generale, col miglioramento che c’è stato, posso dire che potremo riuscirsi contro la Cure e, forse, riusciremo a giocarcela anche con la Roma”.
Italpol C5
Ma soprattutto si punta a fare bene già dalla prima gara del prossimo anno, dato che saremo più preparati e con più esperienza