Da quest’anno, in casa Italpol, Alex non è più l’unico Gravina a indossare la maglia della squadra del club dell’istituto di vigilanza. In campo con l’Under 13, con la fascia al braccio come suo padre, e anche con l’Under 15 da sotto età, c’è suo figlio Samuel Gravina. Il laterale classe 2012, alla sua prima esperienza nel futsal, sta già dimostrando ottime doti e una grande vena realizzativa. Già 8, infatti, i gol stagionali totali tra le varie categorie per lui, il tutto rigorosamente col 5 sulle spalle. Un talento che, tra le sapienti mani dello staff tecnico biancoblù, ha tutte le carte in regole per crescere, perfezionarsi e arrivare un giorno in prima squadra. Magari con la fascia al braccio, proprio come Alex.
SAMUEL GRAVINA – “Questo è il mio primo anno nel futsal, sono soddisfatto di come stanno andando le cose. In settimana mi alleno con l’Under 15, qui mi sto trovando molto bene con i compagni e con i tecnici. Con l’Under 13, invece, sto ancora facendo conoscenza col gruppo, ma in partita c’è grande affiatamento”.
“Per essere il primo anno sono contento, sto segnando molti gol. Segnare mi piace, ma la cosa principale è che sono contento di aiutare la squadra a ottenere risultati positivi con le mie reti. Al di là dei gol, credo di essere molto bravo tecnicamente, ma ciò su cui devo migliorare sono i contrasti e la potenza nel tiro”.
“Il sogno nel cassetto? Se non ci riesce mio padre, portare l’Italpol in Serie A!”.
Italpol C5