Un derby contro i migliori. La partita di domani (sabato 13 marzo ore 15 – palagems) l’Italpol se la giocherà con l’Olimpus, da qualche giorno già promosso in serie A. Mai una sconfitta per la squadra di Daniele D’Orto costruita già a settembre per scavallare la A2 e puntellata nel mercato invernale con colpi da prima classe. Due pareggi solamente, per i blues, di cui uno proprio contro l’Italpol nella gara di andata. Per i bianco-blù, invece, una stagione complicata, altalenante, forgiata (ahinoi) da infortuni, covid e squalifiche. E ora che mancano cinque partite alla fine, l’Italpol rischia di rimanere fuori dalla zona playoff, obiettivo di inizio stagione.
Ma al peggio non c’è mai fine, dicevano. E così domani Ranieri dovrà fare a meno di Ippoliti, Basile e Del Ferraro squalificati oltre l’infortunato Bielousov. Impresa quanto mai ardua ma non impossibile per una squadra che negli incontri proibitivi, si esalta.
Olimpus, Ciampino, Città di Sestu, 360GG Futsal e il recupero con la Lazio. A parte l’Olimpus e il Ciampino già matematicamente (o quasi) ai playoff, le due sarde daranno certamente filo da torcere, anche se per motivi diversi.
Il Sestu perché costretto a salvarsi (difficile, a dirla tutta) e il 360GG Futsal perché ai playoff ci punterà fino alla fine. E poi l’ultima con la Lazio ancora in corsa per salvarsi, con due gare da recuperare.
Duecento minuti effettivi, ancora. Da giocare, vivere, assaporare. Duecento minuti per cui combattere.
Insomma sarà un rush finale tosto (e divertente) dove i giochi sono ancora da fare.
Solo per cuori forti.
