Un’altra beffa. Che scotta ancora di più. A quattro secondi dalla fine, lo Sporting Sala Consilina segna il suo terzo gol e chiude con i tre punti in tasca. Finisce 3-2 per i padroni di casa, una gara che probabilmente sarebbe dovuta finire in pareggio. Una bella gara, combattuta e giocata bene da entrambe le squadre, sporcata nel finale da una decisione arbitrale, l’espulsione di Del Ferraro, che chiaramente aiuta e dà forza nel finale allo Sporting in superiorità numerica.
Padroni di casa due volte in vantaggio: nel primo tempo dopo otto minuti con Zancanaro. Ne passano altri dieci e la pareggia Lopez. Nella ripresa ancora vantaggio Sporting con Brunelli dopo quasi quattro minuti di gioco. L’Italpol spinge e nel frattempo Barigelli para, dando così la possibilità ai biancoblù di ri-pareggiarla stavolta con Del Ferraro. A un minuto dalla fine, il secondo giallo a Del Ferraro per aver semplicemente chiesto di pulire il campo. L’arbitro estrae il secondo giallo cambiando l’inerzia di una gara destinata al pareggio finale.
Il commento del tecnico biancoblù, Fabrizio Ranieri:
“E’ stata una bella gara, giocata a ritmo sia da noi che da loro. Certo il campo è davvero molto piccolo e penalizza tutte le squadre, anche i padroni di casa perché non c’è lo spazio per creare giocate. Io non sono uno che commenta gli arbitri, neanche li conosco ma oggi c’è da dire che hanno deciso loro il finale di questa gara che fino a quel momento era stata molto equilibrata e davvero intensa. Un’espulsione per aver chiesto di asciugare il campo e a 4 secondi dalla fine l’abbiamo pagata. Loro sono una squadra molto forte però perderla cosi non va bene. Usciamo da due gare in cui abbiamo perso tre punti e questo pesa anche nel morale: però mentre con il Cus potevamo ragionare su un piccolo errore nostro in fase difensiva, in questo caso non possiamo ragionare su niente. E’ stata una gara dura ma molto corretta e non è giusto che le partite vengano decise cosi. Noi così abbiamo perso punti, morale e anche Manuel per la prossima gara contro il Pomezia. Già non c’era la prima ammonizione, la seconda è stata davvero inventata. Dobbiamo cercare ora di ripartire da qui, senza farci piegare da questi episodi che chiaramente possono cambiare una stagione”.
