Trai vari colpi estivi dell’Italpol c’è stato spazio anche per il rientro di Simone Bragalenti. Simone ha indossato i nostri colori ormai diversi anni fa, quando ancora faceva parte delle categorie giovanili. Il suo talento è poi sbocciato con la maglia del Palombara, ma ora avrà l’opportunità di esordire in Serie A2, una categoria per lui nuova, con la divisa del club che lo ha formato, l’Italpol. Ecco le sue prime parole da biancoblù:
“Ho fatto parecchi anni di giovanili qui, ho lasciato un pezzo di cuore all’Italpol. Mi ero lasciato bene con tutti, dai dirigenti ai compagni, con mister Bizzarri… Quando è arrivata la chiamata non ci ho pensato due volte. Se ho trovato differenze? L’ambiente è sempre quello e la mentalità sempre vincente. Questo fa invidia a moltissime società”.
“Arrivo a questa stagione dopo un infortunio molto lungo. Non ho mai fatto l’A2, ma sono molto carico e fiducioso. La preparazione procede bene, sto facendo un lavoro differenziato e sto aspettando l’ok per allenarmi al 100%. Farò di tutto per ripagare la fiducia della società, non è scontata che un club così prenda un giocatore reduce da un infortunio come il mio. Voglio davvero dare tutto quello che ho per ringraziarli”.
“Il girone? Guardiamo in casa. La squadra è fortissima, c’è qualità e tecnica, esperienza, giovani interessanti. Il girone sicuramente è difficile, con almeno cinque squadre forti. Sarà un campionato bello e difficilissimo, ma possiamo fare bene. Non vedo l’ora di lottare per la squadra e per i compagni, sto fremendo”.
Italpol C5