Domani inizierà la preparazione dell’Italpol per la stagione sportiva 2023/24, la decima del club dell’istituto di vigilanza. Il direttore generale Fabrizio Chiauzzi, colonna portante della Società e collante tra tutti i reparti, rilascia le prima dichiarazioni stagionali spaziando a tutto tondo sui vari aspetti del club.
CHIAUZZI – In estate la dirigenza ha lavorato sodo per migliorare lo staff tecnico: “La decisione di affidare la panchina a Bizzarri, che sarà coadiuvato a 360° gradi da Chicco Caropreso, è stata ponderata dalla società in primis, perché siamo convinti che i due si compenseranno sia tatticamente che caratterialmente. Poi, perché credevamo e crediamo fortemente che la soluzione interna di chi già conosce gran parte del gruppo, e soprattutto la società, era la migliore. In quanto allo staff di campo e ai collaboratori, molti di loro sono alla prima stagione con noi. Avranno modo di inserirsi sin da subito con il supporto della società. Sotto questo aspetto abbiamo cambiato molto e siamo convinti che sin dal primo giorno si lavorerà per trovare la giusta amalgama”.
Un bel lavoro è stato fatto anche sul roster, con innesti importanti e altri in prospettiva: “In quanto alla squadra andiamo ad aggiungere al gruppo storico e qualche conferma nuova linfa. Un bel mix di esperienza e affidabilità. Facendo un piccolo passo a ritroso, dal post Covid in poi non siamo mai riusciti a trovare continuità. Non rinnego i prestigiosi e vittoriosi turni di Coppa Divisione della passata stagione, ma non basta. Personalmente ritengo che nelle ultime stagioni non siamo stati all’altezza nelle nostre aspettative. Credo che questa stagione deve assolutamente essere quella dell’imminente rilancio: non possiamo che non competere per il vertice”.
Sarà una stagione molto intensa anche per il settore giovanile biancobù, che oltre all’Under 19 Nazionale avrà due categorie élite e la neonata Under 13: “Rinnovo un plauso a De Fazi e al suo staff per l’ottimo lavoro svolto con il settore giovanile. Quest’anno ricopriamo alcune categorie in più, senza considerare che le Under 17 e 15 saranno élite e per noi è veramente un motivo di orgoglio e di impegno. Il mio sogno è quello di dare una casa a questi ragazzi il prima possibile. Tra i nostri impegni stiamo lavorando anche a questo”.
Il saluto conclusivo di Fabrizio Chiauzzi: “Concludo augurando a tutti buon inizio di stagione”.
Italpol C5
