Senza Ziberi e Osni Garcia, l’Italpol torna alla vittoria battendo 6-3 il Buldog Lucrezia. Tre punti fondamentali in chiave classifica che fanno volare la squadra di Ranieri a 10 lunghezze, con tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Un ruolino di marcia niente male, considerando (e non dimenticando mai) che l’Italpol è al primo anno in Serie A2.
Parte subito forte il Lucrezia che prima scalda i guanti a Giannone e poi trova il gol del vantaggio al quarto minuto di gioco. L’Italpol non ci sta e inizia a macinare gioco, ma Corvatta, l’estremo difensore del Buldog, è in stato di grazia. Allora ci pensa Cintado con una gran discesa sulla sinistra e un tiro preciso sul secondo palo: pallone che si insacca all’angolino e primo gol in campionato per il classe ’96. Passa un minuto e mezzo ed è ancora Italpol, stavolta con Bizjak che porta in vantaggio i padroni di casa. Ma è solo il preludio al Bizjak-show: a due minuti dal fischio, ancora lo sloveno fa valere il fisico e tira una botta sotto le gambe del portiere avversario: 3-1 e squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa parte di nuovo forte l’Italpol che dopo cinque minuti trova il gol del 4-1 con Batella servito perfettamente da Paulinho al limite dell’area. Il Buldog prova a riaprirla con la rete di Jamicic, ma due giri di lancette dopo, ancora Bizijak riporta a tre lunghezze la distanza tra le due squadre. C’è ancora tempo per la sfortunata autorete di Bizjak con una deviazione che spiazza Giannone e per il gol finale di Ippoliti che chiude sul definitivo 6-3 questa quinta giornata di campionato.
Ippoliti: “All’inizio non siamo partiti con il piede giusto, un po’ sotto ritmo e su una ripartenza loro abbiamo preso l’1-0. Dobbiamo affrontare l’inizio della gara in maniera più concentrata ma alla fine è uscito il valore della squadra e l’abbiamo ribaltata in poco tempo. Ci tengo a fare i complimenti a tutta la squadra, abbiamo portato a casa i tre punti e siamo stati tutti, dal primo all’ultimo, molto bravi”.
